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Graduatorie GPS: scelta preferenze – come funziona

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Se sei un aspirante docente e sei iscritto alle graduatorie GPS, in estate, dovrai effettuare una nuova domanda per la scelta delle preferenze.In questo articolo vedremo come funziona la seconda fase della domanda, che riguarderà la scelta delle preferenze per le supplenze lunghe e sarà effettuata in estate tra la fine di luglio e inizio agosto.

Prima di concentrarci sulla seconda fase delle graduatorie GPS per la scelta delle preferenze per le supplenze lunghe, è importante ricordare anche la prima fase della compilazione della domanda.

Come funziona la prima fase della compilazione della domanda delle GPS

La prima fase della compilazione della domanda si è chiusa il 31 maggio alle ore 23.59 e prevedeva la valutazione dei titoli dell’aspirante docente.

Gli aspiranti hanno presentato domanda sulle istanze online POLIS del Ministero, tramite l’accesso SPID o CIE (carta d’identità elettronica).

La domanda prevedeva:

  • l’inserimento, per coloro che non erano presenti nelle GPS 2020/22;
  • l’aggiornamento, nel caso in cui gli aspiranti erano presenti nelle GPS 2020/22;
  • il trasferimento, per tutti coloro che erano presenti nelle GPS 2020/22 e volevano trasferirsi in un’altra provincia.

L’aspirante inoltre può scegliere fino a 20 sedi per le supplenze brevi (per le Graduatorie d’Istituto) per ogni classe di concorso.

Ora che la prima fase della compilazione della domanda per le Graduatorie GPS è stata chiusa, bisogna attendere per la pubblicazione definitiva.

La pubblicazione delle Graduatorie GPS avverrà sul sito degli Uffici scolastici provinciali e nel caso in cui si riscontrano degli errori dopo la pubblicazione, si potrà presentare ricorso al:

  • Presidente della Repubblica entro 120 giorni;
  • TAR di competenza entro 60 giorni.

Cosa prevede la seconda fase delle Graduatorie GPS per le supplenze lunghe

La seconda fase delle Graduatorie GPS fa riferimento alla scelta delle preferenze per le supplenze lunghe, al 31/08 al 30/06.

Le preferenze riguardano le scuole e le province in cui gli aspiranti vorranno volgere il ruolo di supplenza.

Ora vedremo nel dettaglio come funziona la scelta delle preferenze per le supplenze lunghe delle Graduatorie GPS.

Come funziona la scelta delle preferenze delle Graduatorie GPS

L’aspirante, come detto in precedenza, può esprimere delle preferenze per le supplenze lunghe nella compilazione dell’istanza per le Graduatorie GPS.

Le preferenze possono essere:

  • supplenze annuali finalizzate alla nomina in ruolo attiva per coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dall’art.59 comma 4 del D.L. 73/2021;
  • supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche attiva per gli aspiranti inseriti già nelle GAE e nelle GPS.

La nomina per ciascuna delle due tipologie sarà unica su una determinata scuola e per uno specifico insegnamento.

L’aspirante potrà inserire fino a un massimo di 150 preferenze attraverso i codici di scuola, comune e distretto.

Come funzionano le supplenze annuali per la nomina in ruolo

Nella sezione “espressione preferenze annuali finalizzate alla nomina in ruolo”, l’aspirante può scegliere l’insegnamento e la sede (scuola/distretto/comune), nell’ordine di interesse.

Scelta dell’insegnamento

Nella presente sezione l’aspirante può scegliere l’insegnamento di interesse, selezionando le preferenze territoriali gradite (puntuali o sintetiche), specificando l’ordine.

Nel caso in cui l’aspirante è incluso su più insegnamenti e vuole assegnare la priorità ad uno di essi, deve indicare come prioritarie tutte le preferenze di interesse per l’insegnamento desiderato, e successivamente procedere con le altre preferenze.

Scelta della sede

In questo contesto, se l’aspirante è incluso su più insegnamenti e volesse esprimere maggiore interesse per una sede, può indicare come prioritaria la sede di gradimento, per tutti gli insegnamenti su cui è abilitato.

L’aspirante può esprimere sia preferenze puntuali, riferite alle singole scuole, che sintetiche, riferite a comuni o distretti.

Cosa sono le preferenze puntuali

Le preferenze puntuali fanno riferimento all’interesse di una o più scuole in cui l’aspirante intende essere nominato. Tali scuole dovranno essere espresse in ordine di gradimento.

Nel caso in cui l’aspirante inserisce nelle prime posizioni il comune o il distretto in cui tali scuole sono presenti, potrebbe essere chiamato alla prima scuola libera di quel comune/distretto anche se non è tra quelle desiderate.

Cosa sono le preferenze sintetiche

Le preferenze sintetiche rappresentano la scelta del comune o del distretto per il quale l’aspirante intende candidarsi.

Nel caso in cui l’aspirante ha intenzione di inserire come preferenza sintetica un distretto intercomunale ma preferisca un certo comune presente in quel distretto è necessario seguire l’ordine:

  1. comune;
  2. distretto.

Se invece l’aspirante decide di scegliere comuni con più distretti, come il caso delle città metropolitane, l’ordine delle preferenze sarà:

  1. distretto;
  2. comune.

Come funziona la scelta delle tipologie di posto

L’aspirante, una volta scelto l’insegnamento e la preferenza territoriale, può indicare anche le tipologie di posto e l’ordine con cui vanno analizzate, in relazione ai titoli posseduti.

Il sistema analizzerà le preferenze territoriali e cercherà la disponibilità sulle varie tipologie di posto, in base all’ordine indicato dall’aspirante.

Se l’aspirante si concentrerà sulle preferenze sintetiche, potrà scegliere anche il tipo di scuola e il sistema cercherà un eventuale posto sulla base della preferenza inserita.

Come funzionano le preferenze per supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche

Nella sezione “espressione delle preferenze supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche” tutti gli aspiranti possono indicare le preferenze.

In questo caso, l’aspirante potrà inserire anche l’ordine di gradimento tra le supplenze annuali, fino al termine delle attività didattiche e su spezzone.

Nel caso in cui l’aspirante sceglie la sezione “spezzone”, dovrà inserire il numero di ore minimo e il numero di ore massimo.

Il sistema adotterà un’ordine di scorrimento per ciascuna preferenza.

Come avviene lo scorrimento

Il sistema adotterà un ordine specifico di scorrimento per ciascuna preferenza:

  1. tipo di contratto: in base alla selezione fatta dall’utente e all’ordinamento scelto (quindi annuale, fino al termine delle attività didattiche, spezzone).
  2. tipo di cattedra: che può essere interna, Cattedra Orario Esterna stesso comune, Cattedra Orario Esterna differente comune e si basa sulla selezione fatta dall’utente con ordinamento fisso quindi: per prima la cattedra interna, poi COE stesso comune ed infine COE comune differente;
  3. tipo di posto: si basa sulla selezione fatta dall’utente e sull’ordinamento scelto;
  4. numero ore spezzone: va dallo spezzone con maggior numero di ore a quello con il minor numero di ore, quindi sarà decrescente;
  5. codice meccanografico: fa riferimento al codice utente scuola, sulla base delle tipologie selezionate dal docente.

Come funzionano le preferenze per il sostegno per le Graduatorie GPS supplenze lunghe

Per quanto riguarda il sostegno nelle GPS supplenze lunghe, si dà la possibilità di reclutare insegnanti di sostengo anche dalle graduatorie incrociate.

Cosa sono le graduatorie incrociate

Le graduatorie incrociate sono liste compilate dagli uffici scolastici che comprendono docenti privi di specializzazione sul sostegno, i quali potranno essere chiamati anche per le supplenze lunghe.

Infatti per entrare in seconda fascia delle GPS sostegno è necessario aver prestato servizio su posti di sostegno per almeno tre anni, senza specializzazione, come accade per la MAD (compila qui la tua MAD).

Questo significa che i docenti in possesso di questi requisiti possono iscriversi alla seconda fascia delle GPS sostegno.

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